Perfetta per la visita in giornata con bambini e ragazzi, Montagnana è un esempio ottimamente conservato di città medioevale cinta da mura.
La valorizzazione e la fruibilità del suo patrimonio culturale, ha permesso al piccolo centro di acquisire, nel 2003, l’assegnazione del marchio di qualità Bandiera Arancione da parte del Touring Club Italiano, e nel 2014 quello dei Borghi più belli d’Italia.
Sommario
Cenni storici
Nell’XI secolo, all’interno del perimetro disegnato da un ampio fossato e torri di legno, il borgo si ampliò, tanto da necessitare di più spazio e protezione.
A metà del Duecento, l’assedio dell’Ezzelino si concluse con un grande incendio, la demolizione dei manufatti lignei non carbonizzati e l’edificazione del mastio di Castel Zeno. Nel 1275 Montagnana venne annessa al Comune di Padova, diventando un nevralgico presidio militare: il castello di San Zeno fu ampliato ed eretta una cortina muraria.
Saranno i Carraresi nel 1362 a completare la cinta muraria e a edificare la Rocca degli Alberi.
Lungo le mura di Montagnana con i bambini
Da Porta Padova, Castel San Zeno, accediamo all’Ufficio Turistico per salire sulla terrazza panoramica del Mastio. Ad un’altezza di circa quaranta metri, lo sguardo plana su tutta Montagnana. Da quassù è più semplice anche per i bambini visualizzare la struttura edilizia e immaginare avventurose storie medioevali.
La cinta muraria è lunga quasi due chilometri, con un’altezza variabile dai sei metri agli otto. Lo spessore è di un metro circa, potenziato all’interno da robusti archivolti, che a loro volta sorreggono il camminamento di ronda.
Ventiquattro torri spiccano dalla linea dei merli, arrivando ai venti metri circa delle torri angolari. Le mura sono realizzate in blocchi di calcare e trachite alla base, intervallati da mattoni. La fascia superiore è totalmente realizzata in mattoni. L’esterno era probabilmente coperto da intonaco, di cui sussistono ancora lacerti.
La guida “Montagnana Bambini”
Presso l’Ufficio Turistico al piano terra potrete acquistare (o consultare) una piccola collana didattica Montagnana Bambini, con cinque piccole guide tematiche su Montagnana, per bambini e ragazzi.
Noi abbiamo acquistato Montagnana oggi e ieri, e abbiamo scoperto tante curiosità sul borgo e sugli assedi medioevali.
Ad esempio, che i merli sono provvisti di feritoie, larghe all’interno, strette all’esterno. Questo espediente permetteva ai difensori di avere ampio spazio dio manovra e prendere bene mira con la balestra. Per chi assediava, invece, era molto difficile prendere la mira da lontano verso una apertura così stretta.
Nello spessore dei merli sono riconoscibili gli alloggi nei quali venivano inserite dei portelloni in legno. Questi, posti tra merlo e merlo, avevano una funzione protettiva per i soldati, e venivano spostati leggermente per il lancio di pietre o liquidi bollenti.
Porta Legnago, Rocca degli alberi
Lungo il tratto occidentale delle mura raggiungete con una passeggiata in quello che era il fossato esterno, la Rocca degli Alberi, Porta Legnago. Era il baluardo difensivo della città, edificato dai Carraresi di Padova tra il 1360 e il 1362. Nel Medioevo questa fortificazione era circondata da un fossato anche interno e da una fitta boscaglia. Nei secoli successivi, al posto dei ponti levatoi fu costruita la via di comunicazione verso Legnago (da qui il doppio toponimo “Porta Legnago, Rocca degli alberi”).
Dentro le mura
Nella parte interna delle mura, in alcuni punti sono ancora visibili gli incassi di travi e soppalchi che ampliavano i camminamenti di ronda. Le ampie arcate venivano chiuse da portelloni di legno e adibite a magazzini (canapi) per il ricovero di attrezzi agricoli e derrate alimentari.
L’interno delle mura si sviluppa secondo un asse principale, via Carrarese che prosegue in via Matteotti, tagliando in due la città.
Nel borgo, è piacevole passeggiare fino alla piazza principale Vittorio Emanuele II, la cui pavimentazione in trachite grigia è impreziosita da inserti in calcare bianco. Sulla piazza si affacciano importanti fabbricati, come palazzo Zanella dagli eleganti comignoli a corolla, palazzo Valeri, il Monte di Pietà, fondato nel 1497 per ostacolare il potere dei banchi di pegno ebraici, l’attuale sede della Cassa di Risparmio, in stile medioevale, ma edificata nel 1924.
Fate notare ai piccoli visitatori il Duomo quattrocentesco, edificato su una preesistente chiesa.
Se riuscirete a trovarvi al suo cospetto a mezzogiorno in punto, potrete vedere la sua facciata e le due sfere di pietra bianca poste sui pilastri, illuminarsi. Grazie al suo orientamento, obliquo rispetto alla piazza, la chiesa diventa una perfetta meridiana.
Tutti a tavola, con il prosciutto di Montagnana
È l’ora di pranzo, e allora vi consigliamo di assaggiare una produzione locale tramandata di generazione in generazione: dal 1919 l’azienda Fontana produce il Prosciutto Veneto Berico Euganeo, certificato dal 1996 dalla DOP (Denominazione di Origine Protetta). Come antipasto, o in un panino imbottito in uno dei numerosi locali del centro, farà tornare le energie dopo la passeggiata a tutta la famiglia!
Rievocazioni storiche a Montagnana
Una delle occasioni migliori per passeggiare a Montagnana in piena atmosfera medioevale è durante il Palio dei Dieci Comuni, la prima domenica di settembre: potrete assistere ad una rievocazione medievale con cortei storici, esibizioni di musici e sbandieratori, giochi e mercato medievale, corsa dei gonfaloni.
Visite guidate
Se volete scoprire proprio tutto su Montagnana con i vostri bambini, o imparare divertendovi con una caccia al tesoro, o sperimentare un laboratorio didattico al Museo Civico “Antonio Giacomelli”… affidatevi alle guide dell’Associazione Culturale Murabilia!
Murabilia vi porta anche a Padova! Scoprite i meravigliosi affreschi della Cappella degli Scrovegni!
Buona visita!
Paola dice:
Che meraviglia!
Mi ricordo una costruzione simile che ho visitato qui in Liguria da bambina, ma non mi ricordo bene quale.
Dovrei chiedere a mamma!
Claudia dice:
Penso che qualsiasi bambino si diverrebbe a visitare un castello bello come questo! Grazie per avermelo fatto conoscere!
Teresa dice:
Ai bambini e ai grandi, te lo assicuro!
Marina dice:
Certo che in Italia abbiamo un patrimonio incredibile, con luoghi stupendi come questo| Peccato che viva un pò lontano, perché mi piacerebbe davvero visitare questo posto meraviglioso .
Teresa dice:
Be’, l’Italia ti aspetta per fare un po’ di turismo culturale e naturalistico!
Patrizia dice:
Che posto interessante! Non lo conoscevo, ma mi hai incuriosita con il panino al prosciutto! Non ero a conoscenza anche di questa tipologia di affettato e ora non vedo l’ora di provarlo!
Teresa dice:
Non rimarrai delusa!
Antonella dice:
Sono certa che i bambini restano a bocca aperta davanti al castello e ai racconti di soldati e arcieri. E’ una parte di storia che appassiona anche me, mi segno la metà per un prossimo week end
Erminia Sannino dice:
Adoro le città medievali, le trovo incantevoli. Andare in gita con i bimbi è un’ottima occasione per fargli vivere un bel viaggio nel tempo.
Teresa dice:
Concordo, e a Montagnana, durante la rievocazione medioevale, il viaggio nel tempo è ancora più immersivo!
Paola dice:
Non conosco bene questa zona, ma sono sicura che è piacevolissima per i bambini e ragazzi. Di solito impazziscono per le ricostruzioni storiche o per la possibilità di scorrazzare tra i merli di antichi castelli. Bellissima zona, ci farò un giro.
Sara dice:
I castelli…sempre affascinanti per i bambini…e non solo!
Anche a me piacciono tantissimo, anche se di solito preferisco ammirarli da fuori nel loro complesso 🙂 Mi piacciono anche quelli diroccati!
Teresa dice:
Anche noi adoriamo i castelli diroccati! Ci si sente ancora più esploratori!
Laura dice:
Molto interessante! Amiamo i borghi e i castelli medioevali, i bambini ne rimangono sempre affascinati. Ancora di più quando assistono a una rievocazione storica!
Veronica dice:
Un posto davvero sorprendente che non vedo l’ora di scoprire. Le città murate mi hanno da sempre fatto sognare.
Claudia dice:
Ho scoperto Montagnana dai social e devo dire che sono sempre più curiosa di visitarla. Trovo che sia affascinante e caratteristico!
Martina Bressan dice:
Trovo che Montagnana sia una delle città murate più belle del Veneto insieme a Cittadella! La città come ben descrivi non ha solo un ottimo patrimonio storico e architettonico ma anche ottimo cibo. Il prosciutto di Montagnana è davvero il TOP!
Grazie della dritta riguardo l’Associazione Culturale Murabilia, non la conoscevo!
Teresa dice:
L’associazione organizza eventi e visite guidate con guide molto preparate!