Nonostante la sua unicità rispetto alle altre spiagge della Sardegna, quella di Piscinas, dalle inconfondibili dune, non è toccata dal turismo di massa, probabilmente a causa della difficoltà di accesso e della scarsità di servizi turistici nella zona.
Il viaggio in Costa Verde verso Piscinas è già di per sé un’avventura, che catapulta il viaggiatore in un pianeta selvaggio, attraversando il parco geominerario della Sardegna sud ovest.
Sommario
Come arrivare alla spiaggia di Piscinas, in Sardegna (Costa Verde)
Per raggiungere la Spiaggia di Piscinas, nella dorata Costa Verde della Sardegna, lasciate alle spalle la SS 126 all’altezza della località di Sa Perda Marcada e proseguite lungo la provinciale 66.
Ingurtosu, il villaggio minerario
Percorrendo la lunga Valle de Is animas, attraversate Ingurtosu, villaggio minerario in parte restaurato. Era il centro direttivo delle aree minerarie di Ingurtosu e di Gennamari, nel comune di Arbus. Il borgo ospitava le abitazioni degli operai e degli impiegati, l’ospedale, la chiesa e il palazzo della direzione, in stile neo-medioevale.
La strada prosegue ma da asfaltata diventa sterrata: questo potrà scoraggiare i meno intrepidi per la polvere e le curve, ma fa parte dell’esperienza avventurosa e soprattutto esclude il sito dagli itinerari turistici.
Laveria Brassey
Superato il Pozzo Gal, una struttura mineraria oggi convertita a museo multimediale (aperto su prenotazione con visita guidata), ecco la laveria Brassey. Inaugurata il 17 ottobre 1900, aveva la capacità di trattare fino a 500 tonnellate al giorno di minerale grezzo e di impiegare fino a 160 operai. L’opificio era specializzato nella lavorazione della blenda (minerale da cui si estrae lo zinco). Dal piazzale antistante partiva la ferrovia, che consentiva il trasporto dei minerali fino al molo di Piscinas.
Oggi i suoi ruderi, gli impianti abbandonati, i pozzi, le montagne di materiali di scarto e i carrelli arrugginiti, evocano antiche storie di fatica e sudore.
L’incanto delle dune di Piscinas
Senza accorgervi, sarete già immersi nelle dune di Piscinas: tra le più grandi non solo in Sardegna, ma in tutta Europa, si insinuano nell’entroterra per circa due chilometri. La strada sembra perdersi, inghiottita dalla sabbia dorata. Sulle “montagne sabbiose” cresce una vegetazione resilente al difficile ambiente: ginepri plurisecolari, lentischi, ginestre, euforbie che si alternano ad ampie distese di tamerici e giunchi in prossimità dei corsi d’acqua, il Rio Naracauli e Rio Piscinas. Le piante ospitano una fauna variegata: dalle volpi ai gatti selvatici fino al cervo sardo, finalmente fuori pericolo estinzione.
La spiaggia di Piscinas
All’improvviso appare la baia. Attoniti, esplorate le dune alte fino a 100 metri, che modellate dal Maestrale degradano dolcemente fino al mare. La spiaggia di Piscinas è vasta, sembra un deserto, con piccole oasi lussureggianti attorno agli alvei dei due rii. Non c’è da stupirsi che il National Geographic l’abbia inserita tra le 21 spiagge più belle al mondo.
In questo avamposto quasi segreto, indisturbata, depone le uova la tartaruga caretta caretta.
Non cercate la movida! Troverete solo due chioschi con piccolo stabilimento balneare, e tra le pieghe sinuose delle dune e il profumo di tamerici, un boutique hotel, ricavato da un ex magazzino minerario.
Il mare di Piscinas
Può spaventare il mare di Piscinas, specialmente nelle giornate in cui il Maestrale sferza le acque, forgiando marosi che con violenza si gettano a riva. E allora vedrete surfisti indomiti che rubano gli attimi più esaltanti, sfidando la furia delle onde.
Ma nelle giornate di calma, si trasforma in uno specchio cristallino, che riflette il cielo terso e le dune dorate.
Il fondale limpido diventa subito profondo. Di fronte all’ex molo di Piscinas, a soli duecento metri dalla riva e otto metri di profondità, da tre secoli riposa il relitto di una nave inglese. Un’altra avventura, anche in snorkeling, da non perdere in Sardegna, sulla Costa Verde.
I guadi di Piscinas (verso Portu Maga)
Per aggiungere ulteriore pepe al vostro itinerario in Costa Verde, o semplicemente fare spese nell’unico market della zona, a Portu Maga, vi aspetta il guado del Rio Naracauli e Rio Piscinas.
I locali sostengono che in estate il passaggio in acqua sia fattibilissimo, noi però non abbiamo avuto il coraggio di sfidare la sorte!
Sardegna: dove dormire a Piscinas, in Costa Verde?
Se questo racconto vi ha conquistato e vagheggiate una villeggiatura tra le dune di Piscinas, nel comune di Arbus, vi segnaliamo due strutture molto diverse tra loro, anche tra budget, ma con un file rouge che le accomuna: la riservatezza e la tranquillità.
Eco-luxury hotel Le Dune Piscinas
Non è un sogno irrealizzabile dormire su un pezzo di Sahara in Sardegna. Gli antichi magazzini della miniera di Ingurtosu, nel comune di Arbus, con un restauro conservativo durato tre anni, sono diventati un buen ritiro dallo stile intimo e colto. I materiali utilizzati nell’intervento di recupero sono tutti naturali.
L’Eco-luxury hotel Le Dune Piscinas è un 5 stelle sostenibile, un rifugio di pace immerso in un paesaggio mozzafiato.
L’antico magazzino minerario, rivisitato con un design contemporaneo che dialoga con la natura circostante, offre un’esperienza unica. Marmi e basalti, ferro battuto e tessuti sardi creano un’atmosfera calda e accogliente, un omaggio alla storia mineraria del luogo.
L’hotel dista appena 150 metri dal mare e dispone di 28 Camere e Suite per ospiti a partire dai 12 di età.
Camping Sciopadroxiu
Il Camping Sciopadroxiu è un’oasi di pace, immersa tra le dune dorate di Piscinas e i suggestivi resti degli antichi impianti minerari.
Ma se non siete appassionati di campeggio, è bene sapere che oltre alle piazzole per camper e tende, la struttura dispone di sei miniappartamenti.
Gli alloggi, tutti dotati di aria condizionata, sono composti da soggiorno, camera da letto doppia o quadrupla e bagno. La colazione è compresa nel prezzo della giornata, e viene servita nella splendida veranda del ristorante, con vista sulle dune.
A proposito di ristorante, è aperto anche agli esterni e propone menù di pesce e carne eccellenti e di tradizione.
Sono dispobili gratuitamente una decina di mtb, per raggiungere pedalando la spiaggia, in circa venti minuti.
Nel camping non è prevista animazione: rilassatevi scrutando le dune, e se sarete fortunati potrete avvistare curiosi cervi sardi, oppure raggiungete il chiosco sulla spiaggia per un aperitivo vista tramonto da non dimenticare!
Qui trovi altri alloggi vicini alla spiaggia di Piscinas.
Sardegna: perché visitare Piscinas, in Costa Verde?
Cosa rende affascinante questa spiaggia remota della Sardegna, in Costa Verde?
È bene essere consapevoli che Piscinas non fa per tutti: non è una spiaggia per bimbi piccolissimi, che necessitano di un fondale digradante. Se cercate lidi adatti a famiglie, leggete l’articolo Sardegna, le spiagge più belle per bambini, anche piccoli.
Piscinas non è per chi cerca un accesso facile e veloce. Richiede uno spirito avventuroso e la voglia di esplorare.
Piscinas non offre movida, musica e attività organizzate. È un rifugio per chi desidera immergersi nella natura più selvaggia.
Piscinas è la meta ideale per spiriti liberi a caccia di pace e di autenticità.
Appassionati di itinerari minerari? Qui c’è l’articolo Sardegna Autentica, miniere e borghi fantasma.
Prima del viaggio in Costa Verde, visitate anche il sito ufficiale turistico di Arbus!