Presepe vivente Le Ville Monterchi Arezzo Toscana

Venite Adoremus: il Presepe Vivente di Monterchi (Arezzo)

A Le Ville di Monterchi, in provincia di Arezzo, durante le vacanze di Natale va in scena un Presepe Vivente monumentale di incredibile suggestione.
Al calar del sole, quando il borgo è avvolto da un manto di penombra, l’esperienza immersiva si accende. Cinquantasette scene, duecentocinquanta figuranti e un chilometro di percorso illuminato solo da fiaccole e fuochi ci catapultano nella Palestina di 2000 anni fa.

L’allestimento del Presepe Vivente di Le Ville di Monterchi

Il Presepe Vivente di Le Ville Monterchi è un’esperienza mistica che coinvolge tutti i sensi. Duecentocinquanta figuranti volontari che ripropongono antichi mestieri, luci soffuse, profumo di legna e resina, il fruscio delle foglie e melodie antiche creano un’ambientazione suggestiva.

Il percorso, di circa un chilometro, inizia con la reggia di Erode e le dimore patrizie, per poi immergersi tra le botteghe del tempo: fornai, calzolai, cesellatori, produttori di miele e di olio, tessitrici e decoratrici, lavandaie e pastorelle, osti che offrono pane e vino ai visitatori.

E poi, in una capanna illuminata da fiaccole e scaldata dal fiato tiepido di un bue e un asinello, ecco la Natività: il piccolo Gesù è lì, sotto l’occhio attento di una graziosa Madonna e un sorridente Giuseppe, tranquillo e attento, quasi conscio dell’importante ruolo affidatogli.

Tra le fiamme tremolanti che illuminano la Valle dei lebbrosi, il percorso giunge al termine. Un’immagine intensa, quella dei malati avvolti da fasce,  ci ricorda come, soprattutto nel momento più alto della celebrazione cristiana, non si debba dimenticare chi soffre.

Presepe vivente Le Ville Monterchi Arezzo Toscana natività

Chi siete? Cosa portate? Sì, ma quanti siete? Un fiorino!

Siete pronti a varcare la soglia del tempo? Il 26 e 29 dicembre 2024 e il 1°, 5 e 6 gennaio 2025, proprio come nel film della felice accoppiata Benigni-Troisi “Non ci resta che piangere”, vi troverete catapultati in un passato così vivido da poterlo toccare.
È proprio questa potente immersività a renderlo così commovente e poetico: la sensazione di essersi persi in un viaggio nel tempo è davvero intensa, e si finisce per sentirsi pellegrini e non semplici visitatori.

Presepe vivente Le Ville Monterchi Arezzo Toscana (1)

Venite Adoremus e la macchina organizzativa

L’idea del Presepe Vivente a Monterchi venne a un gruppo di amici, dopo la visita a un presepe vivente limitrofo. Nacque così, nel 2005, l’associazione “Venite Adoremus“, che con tenacia e dedizione diede vita alla prima edizione di questo straordinario evento. Anno dopo anno, il progetto è cresciuto, unendo le forze di tantissimi volontari che, con le loro mani, realizzano scenografie, costumi e strutture. Un esempio di come la passione, l’impegno e la collaborazione possano trasformare un semplice desiderio in una realtà capace di coinvolgere e emozionare un’intera comunità e attrarre un grande numero di visitatori.

Ogni anno, solitamente da settembre, nel tempo libero i volontari si dedicano all’alla preparazione e allestimento di questo straordinario presepe, il cui ricavato viene poi devoluto in beneficenza.

Cos’altro vedere a Monterchi

Siete in visita al Presepe Vivente di Le Ville? Scoprite il fascino di Monterchi, piccolo gioiello medievale tra le colline della Valtiberina. Oltre al celebre presepe, questo borgo custodisce la “Madonna del Parto” di Piero della Francesca e il Museo delle Bilance.

Monterchi cosa vedere madonna del parto piero della Francesca

Un altro borgo da non perdere, in provincia di Arezzo, è Cortona! Scoprite cosa visitare!

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