Lunare e desertica, l’isola di Pag (Pago in italiano), in Croazia, si mostra senza veli ai visitatori, con le sue nude e candide rocce: destinazione perfetta per una vacanza tra spiagge e trekking con i bambini.
Che arriviate in traghetto da Prizna o percorrendo il lungo ponte a sud che la collega alla terraferma, la meraviglia per i paesaggi mozzafiato sarà comunque intensa.
E il mare? Semplicemente blu, turchese, azzurro, a volte spumeggiante, altre liscio e cangiante.
Sommario
A Pag, o sulla Luna?
La amerete! Sarete stregati dal suo aspetto selvaggio, arido, apparentemente inospitale, dalle brulle pietraie acuminate come coltelli che si tuffano in mare, dal riverbero del sole e dai mille colori mutevoli dell’Adriatico.
Sbarcati dal ferryboat al porticciolo di Zigljen, primo avamposto dell’isola, un’unica strada si insinua tra le imponenti rocce carsiche bianche, bruciate dal sole e dal vento di nord est.
Ci siamo chiesti più volte perché l’isola, specialmente nella fascia nordorientale, fosse così brulla e povera di vegetazione. È l’azione della Bora, che sferza impetuosa specialmente in inverno, combinata a quella micidiale del salso, a ostacolare ogni forma di vita. La Bora si insinua tra le alte cime del Velebit in terraferma e le creste rocciose di Pag, si incanala e potenzia la sua velocità.
Inoltre, è probabile che in età antica e in particolare sotto la dominazione veneziana, alcune di queste zone fossero più fertili e che pesanti disboscamenti, come quello documentato anche nel Carso triestino, abbiano condotto all’attuale situazione.
L’esito finale ha le sembianze di un drago bianco addormentato, che si allunga nel blu del mare: un alone di desolazione e mistero, rende quest’isola speciale.
Lun e il giardino segreto degli ulivi
Il primo luogo che abbiamo toccato nella nostra ultima visita a Pag è stata la sua estremità più a nordovest.
In località Lun, quasi sulla punta settentrionale dell’isola, antichi ulivi crescono e resistono tra le rocce, si stringono tra loro, si aggrappano con tenacia alla terra per resistere ai venti che spazzano l’isola. Pensate che alcuni raggiungono quasi duemila anni, tanto da far istituire una riserva naturale protetta, con più di ottantamila esemplari, di cui millecinquecento selvatici.
Il costo d’ingresso è di 15 kune (circa 2/3 €), e comprende una mappa per intercettare i sentieri e raggiungere le piante più antiche.
Pag, la città del merletto e dell’oro bianco
Pag, capoluogo dell’isola, sorge nel X secolo come insediamento di pescatori e sito estrattivo di sale marino.
Passeggiate tra le viuzze assolate, fino alla bellissima chiesa romanica Collegiata di Santa Maria Assunta (Zborna crkva Marijinog Uznesenja), la Galleria del Merletto di Pag, il Palazzo del Principe (Knežev dvor) e la torre Skrivanat, l’unica rimasta delle nove postazioni difensive che difendevano la città di Pag.
Un nuovo ponte, che collega il centro storico con Prisil, ha sostituito quello vecchio in cemento e vi permette di raggiungere il Museo del Sale e la spiaggia cittadina.
Il merletto di Pag
Nei negozietti locali, troverete il souvenir perfetto della vostra visita, il tradizionale merletto, realizzato a mano dalle ultime merlettaie rimaste e dalle monache del monastero benedettino di Santa Margherita.
Furono proprio le monache a istituire nel Novecento una scuola per merlettaie, anche se l’attività era già ben avviata dalle donne dell’isola già dal 1400.
Ci siamo chiesti in famiglia se i rapporti stretti con Venezia (e quindi con la tradizione buranese del merletto) non abbiano determinato anche uno scambio di tecniche di questa preziosa arte minore.
L’oro bianco di Pag
Conservante eccellente, il sale era considerato pregiato tanto quanto l’oro nell’antichità.
L’ultima salina rimasta nell’isola è quella di Pag, e vanta una produzione millenaria. Oggi lo stabilimento “Solana Pag”, con le sue saline e le piscine di argilla per l’evaporazione, si estende su circa due milioni di metri quadrati e, insieme a nove depositi e all’impianto industriale, costituisce il più grande stabilimento produttivo in Croazia.
Stari Grad Pag, la città vecchia
Stari Grad Pag è il sito originale della città di Pag, a circa un chilometro a sud dall’odierno centro storico. Fondato nell’XI secolo adiacente alle saline, base economica dell’isola, fu abbandonato nel Quattrocento perché non più adatta a contenere una popolazione urbana in crescita. Oggi è un piccolo sito archeologico, con la chiesa romanica di Santa Maria e le vestigia di un monastero francescano.
Novalja, non solo movida
La faccia glamour di Pag potrete sfiorarla, se vorrete, a Novalja, il centro più turistico di tutta l’isola.
Anche se le sue spiagge con fondali digradanti sarebbero perfette per il turismo familiare, ad oggi Novalja è più famosa come destinazione gettonata dai giovanissimi, mecca croata del divertimento notturno. Le discoteche sono “open air” direttamente sulla spiaggia.
In questi ultimi anni però, l’offerta di Novalja è stata ampliata, arricchita ad esempio dal progetto Novalja4Kids, con laboratori e attività sportivo-creativo-educative rivolte ai bambini, in particolare ai bambini con disabilità dello sviluppo, rivolto sia ai local che ai turisti che soggiornano in città.
Gradski muzej Novalja – Museo Civico di Novalja
Situato in un moderno edificio di fronte al Municipio, il Museo Civico ospita diverse collezioni, tra cui spiccano quelle etnografiche e archeologiche che costituiscono l’esposizione permanente. Ma soprattutto, al suo interno potrete visitare il monumento più importante della cittadina, l’antico acquedotto romano.
Chiamato in lingua locale Talijanova buža, si tratta di un tunnel scavato nella roccia, lungo circa un chilometro (ai visitatori è consentito solo l’accesso all’ingresso dello scavo per poche decine di metri).
Le 10 spiagge più belle dell’isola di Pag con i bambini
Chi conosce la Croazia sa bene come qui, per spiaggia, si intenda qualsiasi luogo ove è ammessa la balneazione: sono rare le spiagge di sabbia, frequenti quelle di ciottoli, ancora più frequenti le pedane in cemento con scaletta, che agevola l’accesso in acqua.
Per le più belle, secondo noi, è spesso necessario avventurarsi tra pascoli di pecore e pietraie, seguendo muretti a secco o sentieri. Ma non è forse esaltante quando anche il percorso per arrivare alla meta è esso stesso un’avventura?
Fatta questa premessa, ecco le spiagge dell’isola di Pag da visitare anche con i bambini, in ordine di bellezza crescente!
1 – Spiaggia di Zrće
La spiaggia di Zrće è il litorale mondano di Novalja, adatto più al divertimento che al relax.
È un’ampia spiaggia è di ghiaia (può accogliere diverse migliaia di persone) dal 2003, bandiera blu. Tante le attività proposte, come il bungee jumping, jet-ski, parasailing, vela, sup.
Ma quello che caratterizza questa spiaggia sono i disco club Papaya, Kalypso, Aquarius e Noa, con musica non stop. Molto affollata in alta stagione, non stupitevi di ritrovarvi nel pieno di un rave party in spiaggia!
Adatta a famiglie che amano il movimento, la musica a tutto volume o con figli adolescenti (da tenere d’occhio!)
2 – Spiaggia di Planjka Trinćel
La Spiaggia di Planjka Trinćel è vicina a Novalja, ma ha una maggiore vocazione familiare. Attrezzata (150 kune circa ombrellone e due lettini), con qualche gonfiabile in acqua per bambini, dispone anche di noleggio pedalò, banana boat, parcheggio (7 kune).
Molto affollata in alta stagione.
Perfetta per famiglie con bambini piccoli, che prediligono la comodità e l’accessibilità.
3 – Spiaggia di Pag – Prosika
È la spiaggia libera cittadina, a due passi dal centro storico, ben servita da negozi, ristoranti, market e parcheggio a pagamento. La ghiaia è molto fine ed è presente anche un grande scivolo ad acqua (costo circa 30 kune), noleggio di pedalò e parco giochi.
Come la spiaggia di Planjka Trinćel, è perfetta per famiglie con bambini piccoli, che prediligono la comodità e l’accessibilità.
4 – Spiaggia di Straško
Spiaggia nei pressi dell’omonimo campeggio, potrete usufruire dei lettini pagando la tariffa giornaliera di circa 70 kune a persona, o trovare uno spazio libero per piazzare il vostro telo mare.
Acqua pulitissima, ciottoli arrotondati, possibilità di praticare sport acquatici e velistici.
Perfetta per famiglie esigenti!
5 – Spiaggia di Rucica
Rucica è una bellissima spiaggia libera di ciottoli, con bar, parcheggio adiacente gratuito a cinque minuti. L’acqua cristallina è perfetta per lo snorkeling.
Perfetta per famiglie spartane!
6 – Spiaggia di Beritnica
Con un trekking mozzafiato di circa mezz’ora dalla spiaggia di Rucica, potrete raggiungere la spiaggia di Beritnica, ancora più bella e selvaggia perché meno accessibile. I bambini non hanno nessuna intenzione di camminare? Nessuna paura, un taxi boat la collega alla spiaggia di Rucica. Incastonata nel tipico paesaggio lunare dell’isola, la riconoscerete dall’alto grazie ai tre faraglioni bianchi che emergono dal mare cristallino. Priva di servizi.
Perfetta per famiglie esploratrici.
7 – Spiaggia di Slana
Da raggiungere in barca, o con un trekking di circa un’ora dal parcheggio della spiaggia di Rucica, godendosi il paesaggio mozzafiato dall’alto, ma al tempo stesso ricordando a sé stessi e ai bambini la storia del luogo.
Proprio qui, infatti, durante la Seconda Guerra Mondiale, era situato uno dei campi di concentramento dello Stato Indipendente Croato (NDH), governato da Ante Pavelić. L’NDH intendeva sterminare tutte le minoranze non croate, per la creazione di uno Stato croato etnicamente puro.
Alcune tracce delle fondazioni della caserma sono ancora visibili, il sito stesso è segnalato con una croce, ma non vi sono pannelli illustrativi che permettano alle persone di conoscere cosa sia successo.
Perfetta per famiglie che non temono la commemorazione, affinché la storia, anche se tragica, serva a disegnare futuri migliori.
8 – Spiaggia di Vlasici
Perfetta per le giornate con vento, in quanto naturalmente riparata, l’arenile è di ghiaia fine, con fondale sabbioso e acqua trasparente. Dispone di piccolo parcheggio, bar e ristorante ed è frequentata soprattutto dalle famiglie del posto.
Perfetta per famiglie che vogliano socializzare con i local!
9 – Spiaggia di Lun/Tovarnele
Comoda da raggiungere, la spiaggia di Lun è il lungomare che prosegue dopo il borgo di Tovarnele. Potrete scegliere se fare il bagno da una comoda piattaforma nella baia protetta, davanti all’Isola dei Delfini, o avventurarvi oltre, fino alla punta più settentrionale dell’isola.
Quando sarete davvero stanchi di tuffarvi nel mare turchese e caraibico, di giocare a nascondino con pesci curiosi tra le rocce sommerse, mentre fate snorkeling, potrete riposare all’ombra di uno degli alberi a riva o rifocillarvi in uno dei ristoranti del paese.
Noi vi consigliamo Jadran, semplice, con terrazza sul mare e ottimo pesce fresco.
Perfetta per famiglie casual.
10 – Wild beach
L’abbiamo raggiunta in kayak attraversando in circa quaranta minuti lo stretto braccia di mare che separa Pag dalla terraferma. Siamo partiti da Cesarica, e proprio non so dirvi se ci siano anche sentieri che vi arrivino. Una cosa è sicura, che qui, una volta sbarcati, sarete davvero gli unici ad aggirarvi tra le aride pietraie… o forse no! Nel nostro “allunaggio” abbiamo intravvisto alcune capre, che intimorite dalla nostra presenza si sono date alla fuga.
Dopo una breve esplorazione, ci siamo lanciati nelle acque profonde della piccola baia, per una refrigerante immersione a tu per tu con pesci e piccoli crostacei.
Perfetta per famiglie wild.
Guarda il video della traversata sul nostro canale You Tube!
Trekking sull’isola di Pag con bambini e ragazzi
Non si può venire a Pag senza fare almeno un trekking tra le sue lande semidesertiche, anche perché le spiagge più belle sono raggiungibili solo camminando (se sprovvisti di barca).
Esplorando, percorrendo sentieri arsi dal sole, potrete scoprire che in realtà, tra quelle pietre bianche, si nascondono erbette, crescono piccoli arbusti di salvia selvatica. È proprio questa resiliente piantina il principale alimento delle pecore locali, il cui mantello del medesimo colore della roccia, si mimetizza perfettamente.
Per scoprirle, queste creature timide e antiche quanto Pag, dovrete percorrere viottoli che si arrampicano sulle dorsali dell’isola, e solo dopo questa iniziazione potrete davvero assaporare e comprendere il Paskisir, tradizionale pecorino prodotto sull’isola, riconoscendone gli effluvi salmastri e aromatici.
Life on Mars
Life on Mars è uno dei trail più entusiasmanti di tutta la Croazia, inaugurato nel 2019, che consta di ben quattro tracciati di trekking per una lunghezza complessiva di sedici chilometri.
Se non siete avvezzi, vi consigliamo di affidarvi ai trekking di Pag Outdoor, per scoprire in tutta sicurezza i percorsi più belli in compagnia di guide esperte.
Il carnevale di Pag
Il carnevale di Pag ha un’edizione invernale, dedicata agli abitanti dell’isola, ed una estiva di promozione turistica.
Quella invernale dura dal lunedì che segue l’Epifania, fino al Mercoledì delle Ceneri. A chiusura dei festeggiamenti si brucia il fantoccio Marko, che rappresenta tutti i mali dell’anno precedente.
Il Carnevale estivo si svolge l’ultimo fine settimana di luglio, con musica e canti popolari, e spettacoli di kolo, vivaci danze con i costumi caratteristici isolani.
Consigli per visitare la Croazia e Pag con i bambini
Se avete intenzione di scoprire e esplorare Pag nella sua essenza completa, percorrendo sentieri impervi, raggiungendo spiagge segrete, ma anche i più rilevanti siti culturali e naturali dell’isola, è fondamentale un abbigliamento adeguato, e soprattutto scarpe chiuse, preferibilmente da trekking, per voi e i vostri bambini.
Portate viveri e acqua a sufficienza, quando vi avventurate in luoghi senza servizi, cappello e crema solare per proteggervi dai raggi solari.
Consultate il portale ufficiale dell’Ente Nazionale Croato per il Turismo.
In Croazia, visitate anche l’Istria, per una vacanza lenta e paradisi da scoprire, con i bambini.
Per altre ispirazioni di viaggio, è disponibile anche la nostra guida Croazia con bambini e ragazzi: itinerario per famiglie
sara bontempi dice:
Non ho mai preso in considerazione la Croazia per le vacanze, più che altro perchè non posso mai partire in estate causa lavoro. Dovrei provare a prenotare le vacanze in primavera sperando di trovare bel tempo e visitare le sue spiagge.
Teresa dice:
Anche l’autunno è perfetto per una vacanza in Croazia!
Libera dice:
Queste spiagge mi sembrano davvero tutte molto belle. Sono stata in Croazia ma non in questa zona. Ne terrò conto e la consiglierò a coppie con bambini.
Teresa dice:
Grazie, Libera!
Tamara dice:
Vivendo a Trieste da quasi 4 anni, ogni anno decidiamo di esplorare sempre un posto nuovo e quest’anno eravamo indicisi tra Lussinpiccolo Rab e Pag ma ha vinto Rab! Dopo questo articolo credo di aver deciso dove andremmo invece il prossimo anno! Bellissimi consigli..
Teresa dice:
Anche Rab è un’ottima scelta!
Valentina dice:
Sembra davvero uno spettacolo! Diverse volte abbiamo pensato di programmare una vacanza in Croazia ma le spiagge di ciottoli e sassi ci sono sempre sembrate poco adatte a noi che amiamo la sabbia fine. In realtà questo articolo mi fa ricredere, sembra che anche con i bambini sia una meta ideale.
Teresa dice:
Se pensate di poter rinunciare alla sabbia per un mare cristallino e fecondo, allora sì, Pag è bellissima, anche per i bambini.
Paola dice:
Ma che paesaggi meravigliosi qui a Pag!
La Croazia è davvero unica e, al mare, per i bambini c’è sempre qualcosa da fare sicuramente!
Quanta voglia di tuffarmi in quell’acqua cristallina!
Veronica dice:
Abbiamo avuto un assaggio della Croazia quest’anno e ce ne siamo talmente innamorati che torneremo nei prossimi anni. Pag non la conoscevo ma sicuramente vale la pena vederla e pernottare almeno una notte per scoprirla per bene!
Elena dice:
Che belle spiagge che ha l’isola di Pag! Non ci sono mai stata e della Croazia ho visto solo Dubrovnik. Ci fatei un pensierino, chissà se riesco quest’estate! 😍
Arianna dice:
In effetti Pag è conosciuta soprattutto per la movida giovanile sembra invece un luogo adatto a tutti, ricco di attrazioni e di belle spiagge, grazie lo consiglierò
Silvia The Food Traveler dice:
I miei genitori sono stati diverse volte in Croazia, anche sull’isola di Pag, mentre io purtroppo ne ho solo una conoscenza superficiale (ma voglio approfondire). Vedo che ci sono spiagge di sabbia, cosa che mi piace molto, mentre nella zona in cui siamo stati noi erano prevalentemente di ciottoli.
Teresa dice:
In realtà poche, di sabbia, ma ti assicuro che le pedane di cemento, perfettamente lisce e con scaletta per accesso all’acqua, sono fantastiche!
Julia dice:
Non sono mai stata su questa isola ma ho visitato la Croazia qualche anno fa e devo dire che ha decisamente superato le mie aspettative.