Itinerario di un giorno a Venezia con i bambini

Passeggiata a Venezia in famiglia

Lo sanno tutti, a Venezia si cammina, ma quale è l’itinerario perfetto e agevole da fare in un solo giorno a piedi con i bambini? Scegliete una giornata di bassa stagione, per la vostra passeggiata a Venezia!

In questo percorso da fare in famiglia, dalla stazione dei treni, o da Piazzale Roma, arriveremo fino a San Marco, per poi tornare, passando da Rialto, al punto di partenza. La peculiarità di Venezia è la sua bellezza nostalgica, dove perdersi, sostare, osservare con il naso all’insù, o all’ingiù, dettagli sospesi nel tempo. Insegnate anche ai bambini quanto piacevole sia scoprire angoli nascosti e storie antiche, lasciandosi incantare dalla magia di ogni calle.

L’itinerario inizia a Campo Santa Margherita

Dalla stazione dei treni arrivate in Campo Santa Margherita. Le bancherelle del pesce e della frutta lo raccontano nel suo aspetto più popolare: le persone fanno la spesa, si incontrano, bevono lo spritz in uno dei tanti baccari con plateatico. Questo è un campo molto frequentato dagli studenti universitari.

Il campanile della chiesa di Santa Margherita, oggi sconsacrata, è mozzo: la parte superiore fu demolita nell’1800 perché pericolante.

Scuola dei Varoteri

In mezzo al campo sorge un edificio di piccole dimensioni: è la Scuola dei Varoteri, che in veneziano significa pellicciai. Nell’antichità le scuole erano associazioni, confraternite laiche, che riunivano gruppi di artigiani in base alla professione svolta, come qui i Pellicciai, o comunità straniere, che a Venezia erano molto comuni essendo una città che svolgeva un’intensa attività commerciale.

Con i bambini, sostate al Ponte dei Pugni

Il tour in famiglia prosegue al Ponte dei Pugni, che fino al 1800 era privo delle ringhiere in ferro. Raccontate ai vostri piccoli turisti la sua storia: era antica tradizione a Venezia la guerra dei pugni, durante la quale gli abitanti della città, di due fazioni avverse, si scontravano “a pugni” e vinceva chi non cadeva in acqua. I due campioni delle squadre avversarie iniziavano la sfida, mettendo i piedi proprio sopra le impronte in pietra d’Istria. Quella nell’immagine è una rappresentazione pittorica dell’agone.

Al di là del ponte, fate osservare ai bambini il caratteristico negozio galleggiante di frutta e verdura.

Gianduiotto con i bambini alle Zattere

Rilassatevi, con doverosa sosta alla gelateria da Nico, alle Zattere, per gustarvi il tradizionale gianduiotto da passeggio. Questa è una delle zone più luminose e veraci di Venezia: i veneziani l’adorano per le loro passeggiate lontane dalla folla di turisti.

Lo squero di Campo San Trovaso

Continuate il vostro itinerario fino a Campo San Trovaso, per una corsa liberatoria all’inseguimento dei piccioni, nell’ampio piazzale con pozzo. Poi, finalmente, eccovi allo squero. Si tratta di un cantiere che permette di tirare in secca le piccole imbarcazioni, dove i maestri d’asci ancora costruiscono e restaurano le tipiche imbarcazioni della laguna.

Contate i gradini dell’Accademia

Tra scherzi e giochi, fate contare i 165 gradini del Ponte dell’Accademia ai bambini e superate campo Santo Stefano. Da lì, lustrandovi gli occhi con le vetrine di lusso di Calle Larga XXII Marzo, il tragitto fino a San Marco è breve.

L’itinerario di un giorno a Venezia con i bambini finisce a San Marco

Nella vostra passeggiata in famiglia, una tappa in Piazza San Marco è d’obbligo, specialmente se è la vostra prima volta a Venezia.

La Torre dell’Orologio

La Torre dell’orologio, capolavoro di tecnica ed ingegneria, da 500 anni indica le ore, i mesi, le fasi lunari e i segni zodiacali.

Raccontate ai bambini di come l’orologiaio costruttore fosse autorizzato a vivere al suo interno, con tanto di stipendio, per monitorarne il funzionamento. La tradizione è continuata nei cinque secoli successivi: un “temperatore” (custode e manutentore) è vissuto nella Torre fino al 1998.

Palazzo Ducale

Palazzo Ducale, che in origine era un castello fortificato, racchiuso da mura e protetto da un fossato, fu più volte ricostruito, fino alle riedificazioni del XIV e XV secolo che gli regalano la struttura attuale.  È esempio straordinario di gotico fiorito (così chiamato per la raffinatezza dello stile) caratterizzato da scenografiche decorazioni a traforo e da una ricchezza di sculture e di materiali preziosi.

Il palazzo, grazie anche al loggiato del piano terra, offre una sensazione di leggerezza e di eleganza. Osservando con attenzione la sua facciata dalla piazzetta di fronte, trovate le due colonne di colore diverso rispetto a tutte le altre: la nona e la decima colonna della loggia del primo piano sono rosse.

Secondo la tradizione questa curiosa differenza di colore individuerebbe il punto esatto dal quale il Doge assisteva alle feste, ma anche alle esecuzioni capitali. Se i due leoncini sono liberi, cavalcarli sarà uno spasso (per i bambini!).

La Basilica di San Marco

Sarà entusiasmante una visita alla Basilica di San Marco, prenotando prima, altrimenti la coda chilometrica potrebbe essere un grosso problema, sopratutto con i bambini.

Al suo interno, scintillanti mosaici rivestono per oltre 8000 metri quadrati le pareti, le volte e le cupole. Dietro l’altare maggiore è rimasta, nell’originale posizione, la Pala d’Oro. Si tratta di una pala d’altare che riunisce circa 250 smalti cloisonnés su lamina d’argento.

L’accesso alla Basilica per la preghiera, la Santa Messa e le altre celebrazioni liturgiche è sempre libero entrando dalla Porta dei Fiori (Piazzetta dei Leoncini – Lato Nord).

Al Ponte dei Sospiri tirate un sospiro di sollievo… se evitate il fine settimana, potrete scattare la vostra foto ricordo con una visuale esclusiva.

Tappa a Rialto

In nostro tour veneziano di un giorno con i bambini è concluso. È l’ora di tornare, passando per Rialto, il più antico nucleo di Venezia, dove ammirare il Ponte e il mercato del pesce (solo la mattina). La struttura del ponte in origine era costituita da due rampe inclinate in legno, che si connettevano ad una parte centrale mobile, per permettere il transito delle imbarcazioni più grandi.

Il campo dei bambini veneneziani: Campo San Giacomo

A Campo San Giacomo vi accorgerete subito di quanto questo luogo sia vivo. Non un’immagine stereotipata e patinata, ma un vero campo veneziano. I bambini giocano a calcio, a palla avvelenata, a un due tre stella. Disegnano coi gessetti sulla trachite e si lanciano con il monopattino.

In questo campo sorge il Teatro dell’Anatomia, luogo dedicato nel 1600 alle dissezioni dei cadaveri, per lo studio del corpo umano.

Scarica la guida gratuita di Venezia con i bambini 

Da Campo San Giacomo, breve è la via per tornare verso la stazione dei treni. Percorrete Ruga Bella, Campo Nazario Sauro fino alla Fondamenta Garzotti, per approdare in Calle Longa, fino al Ponte degli Scalzi. Buon ritorno a casa!

Per più giorni a Venezia, scaricate il contenuto gratuito in pdf,  DivertiViaggio a Venezia, la guida per bambini curiosi

Leggete anche Una Venezia insolita (e autentica) da scoprire con i bambini

La mappa dell’itinenario di un giorno a Venezia

Con questa mappa, potrete ripercorrere l’itinerario di un giorno, perfetto per una passeggiata in famiglia a Venezia.

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Teresa Scarselli
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