Pedalare sospesi tra cielo e laguna a due passi da Jesolo e da Venezia è possibile: la pista ciclabile di Cavallino Treporti offre un’esperienza senza eguali per vastità e bellezza del contesto in cui si snoda.
Sommario
Cavallino Treporti e le sue ciclabili
Cavallino Treporti è una rinomata località balneare sul Mare Adriatico, confinante con il comune di Jesolo, sospesa tra il mare e la laguna di Venezia. Paesaggi unici, caratterizzati da barene, piccole isole periodicamente sommerse dalla marea) valli da pesca e chilometri di litorale, con un mare da oltre dieci anni insignito della Bandiera Blu.
Nell’entroterra, pinete secolari, fortificazioni della Grande Guerra e antiche vestigia della Serenissima si alternano alle coltivazioni e ai campeggi. Un territorio da scoprire soprattutto in bicicletta, grazie alle numerose piste ciclabili che si estendono lungo i 15 chilometri del litorale.
Qui trovi la mappa da scaricare con le ciclabili del Cavallino
Cavallino: ciclabile del Pordelio
Realizzata in acciaio e legno, con struttura metallica a sbalzo agganciata alla roccia, si integra perfettamente con il paesaggio.
La “Via del Respiro“, appellativo con cui è conosciuta la pista a sbalzo sul Canale del Pordelio, rappresenta infatti un esempio virtuoso di architettura ecocompatibile.
Il percorso ciclopedonale a sbalzo più lungo d’Europa
Il percorso, completamente pianeggiante e adatto anche a famiglie con bambini, si sviluppa per tredici chilometri (di cui cinque sospesi) ed è destinato sia alle biciclette che ai pedoni. Il tour vista laguna è possibile a qualunque ora del giorno e della notte, in quanto è dotata di illuminazione notturna.
La pista è facilmente accessibile da Cavallino Treporti e Punta Sabbioni, e rappresenta anche un’alternativa ecologica e piacevole per raggiungere il litorale.
La nostra esperienza in bici sulla ciclabile del Pordelio
Dopo aver noleggiato le nostre tre city bike presso Cavallino Rent, abbiamo raggiunto, sempre seguendo percorsi ciclabili urbani, il punto in cui via del Pordelio arriva alla laguna.
Il primo tratto si snoda tra campi coltivati e laguna, le due risorse principali di questa zona, assieme al turismo.
Cavallino Treporti si contraddistingue infatti per la sua forte vocazione agricola, con produzione di ortaggi e frutta, grazie alle favorevoli condizioni climatiche e alle caratteristiche fisiche e chimiche del terreno.
Anche la pesca in laguna ha la sua rilevanza: nelle valli da pesca si allevano anguille, spigole, orate, e branzini, che possono esser degustati in uno dei numerosi ristoranti tipici.
Pedalando lungo la ciclabile del Pordelio abbiamo osservato campi di cavolo e radicchio da un lato, e pescatori a lavoro lato laguna.
Terminato il primo tratto si arriva alla porzione più spettacolare e unica di ciclabile, quella a sbalzo. Con i suoi cinque chilometri al momento è il tratto più esteso di pista ciclopedonale sospesa in tutta Europa (e deve ancora essere terminato l’ultimo stralcio).
Pedalare lungo questo percorso è una sensazione bellissima: il vento tra i capelli, il sole che accarezza il viso e quella sensazione di vacanza e libertà che una bicicletta può dare, si fondono con la bellezza mozzafiato della laguna. Sembra davvero di volare sopra l’acqua!
La ciclabile del Pordelio è sicura per i bambini?
La ciclabile del Pordelio è assolutamente sicura per i bambini, ma ad oggi (febbraio 2024) dobbiamo segnalare due piccolissime interruzioni lungo il tratto sospeso, da fare con grande attenzione alle macchine.
Cavallino Tre Porti: ciclabile verso Lio Piccolo
Dopo aver percorso circa un chilometro su strada carrabile, all’altezza di Tre Porti abbiamo fatto il ponte sul Canale Saccagnana e seguito via Treportina.
Segnaliamo che qui non c’è pista ciclabile: abbiamo pedato su strada e ove possibile su marciapiede, fino all’incrocio per Lio Piccolo, in via del Prà.
Da qui comincia la ciclabile che conduce al piccolissimo borgo di Lio Piccolo.
La nostra esperienza in bici sulla ciclabile verso Lio Piccolo
Se la tratta precedente aveva il fascino dell’innovazione, la bellezza di questa invece è tutta nello straordinario contesto paesaggistico in cui si è totalmente immersi.
Pedaliamo per circa mezzora sospesi tra cielo e laguna: la strada è un sottile lembo di terra che avanza e nelle curve sembra perdersi in acqua.
Qui si percepiscono davvero i mille suoni della natura: dal garrito del gabbiano, all’anatra selvatica che starnazza. Frequenti gli aironi, i cormorani e le garzette. Se fortunati, potrete avvistare la colonia di fenicotteri rosa che da qualche anno si è insediata tra le barene.
Pedaliamo, e all’improvviso ecco Lio Piccolo: una manciata di case, una chiesa e quel sentore di posto fuori dal mondo, eppure così vicino.
La ciclabile verso Lio Piccolo è sicura per i bambini?
Dalla Chiesa di Santa Maria del Carmine, presso il caratteristico complesso rurale di Piazza del Prà a Saccagnana, il percorso è solamente ciclabile o pedonale, esclusi ovviamente i residenti e i clienti di un agriturismo locale. Possiamo quindi confermare la sicurezza di questa ciclabile, anche perché le auto di passaggio (rarissime) sono udibili e visibili a distanza.
Per scoprire cosa altra riserva questo luogo, leggete Lio Piccolo, il borgo sperduto tra le barene
Prima del viaggio, visitate sempre il portale turistico ufficiale di cavallino Treporti
sara bontempi dice:
Non conoscevo la pista ciclabile di Cavallino Treporti, ma è davvero molto suggestiva da attraversare, sia per i grandi che per i piccini, me la segno!
La Kry dice:
Mentre mio marito ha un passato (molto lontano) da cicloturista, io rifuggo tutto ciò che non abbia un motore. Premesso questo sono rimasta piacevolmente incuriosita dalla descrizione e dalle foto della via del respiro, il suo essere a sbalzo lo rende molto suggestivo.
Trottole in Viaggio dice:
Interessantissimo il percorso da 13 km dei quali circa un terzo sospesi! Io lo affronterei piacevolmente a piedi, con la bici non sono molto pratica!
Eliana dice:
Che gioia poter camminare e pedalare su una pista ciclopedonale come questa! Si respora tutta l’atmosfera unica della laguna e si possono scattare foto indimenticabili oltre che rilassarsi! Che fortuna averla così vicina!
Tamara Bonfrate dice:
Un articolo davvero super dettagliato e interessante da fare con insieme a tutta la famiglia.
Libera dice:
La vostra esperienza su questa pista ciclabile mi sembra positiva sotto tutti i punti di vista. Le pedalate domenicali sono uno dei più bei passatempi che una famiglia possa condividere, la tua testimonianza sarà sicuramente utilissima a molti.
Paola dice:
Adoro le piste ciclabili! Trovo che siano un ottimo modo per visitare posti e visitarli in maniera slow! Anche questa sembra avere degli scorci bellissimi!