I Laghi di Plitvice sono una delle destinazioni più gettonate di tutta la Croazia, visitate anche da famiglie con bambini e ragazzi al seguito. Se condividere la bellezza con molti altri esseri umani non vi spaventa, scoprite questo parco nazionale e Bene Unesco assieme a noi!
Sommario
Cosa sono i Laghi di Plitvice? Diamo i numeri!
Posto tra Zara e Zagabria, il Parco Nazionale dei Laghi di Plitvice è costituito da circa 33.000 ettari di foreste rigogliose. Queste racchiudono sedici idilliaci laghi turchesi, alimentati dai fiumi Bijela Rijeka e Crna Rijeka e da sorgenti sotterranee, collegati tra loro da novantadue cascate, che si riversano nel fiume Korana.
Diciotto chilometri di passerelle in legno e comodi sentieri vi permetteranno di costeggiare o attraversare il corso delle acque, in una passeggiata fresca e suggestiva. Il complesso lacustre è suddiviso nei Laghi Superiori (Gornja) e Laghi Inferiori (Donja).
Come si sono formati i Laghi di Plitvice
Raccontate ai bambini come si sono formati i Laghi di Plitvice!
Il primo processo è avvenuto 280 milioni di anni fa, quando i sedimenti marini organici si sono litificati dando origine a rocce sedimentarie, in gran parte calcaree. Circa 25 milioni di anni fa, queste rocce sono emerse e gli agenti atmosferici le hanno cesellate, costituendo un ambiente tipicamente carsico.
La genesi dei laghi è avvenuta però in seguito, grazie alla formazione, ancora in atto, del travertino, roccia sedimentaria di origine chimica.
Il travertino crea una serie di barriere che, come dighe, sbarrano il corso dei fiumi, formando laghi e cascate, in un paesaggio che cambia continuamente. Il fenomeno di accrescimento è in corso: ogni anno le dighe si innalzano di circa un centimetro grazie a questo processo naturale.
I percorsi di visita
Dal sito ufficiale dei Plitvička Jezera potrete non solo acquistare il biglietto di ingresso, ma anche pianificare il tipo di percorso che intendete seguire. Dal percorso A di sole due ore al percorso K di otto ore, scegliete in base al tempo che vorrete dedicare alla visita.
Il percorso C
Noi vi raccontiamo il percorso C, fattibile in circa cinque ore e non particolarmente faticoso.
Già dalla terrazza panoramica dell’ingresso 1, potrete ammirare l’esteso canyon del Korana e la cascata principale (Veliki Slap).
Seguendo il sentiero in discesa, attraverserete i laghi grazie alla prima passerella in legno, fino ai piedi della cascata, per poi tornare indietro e iniziare a risalire il corso del fiume.
Il percorso prosegue, e dopo l’esplorazione di un grande inghiottitoio, continua a risalire ai margini dei laghi inferiori.
Al lago Kozjak, troverete un punto ristoro con tavoli anche per picnic autonomi, ma soprattutto la fermata del battello elettrico, attrazione perfetta per i bambini, compresa nel biglietto.
Scesi dal battello il sentiero riprende, con un’altra passeggiata per la gola calcarea dei Laghi Inferiori fino ad arrivare alla Grande Cascata Veliki slap.
Superate le ultime salite si raggiungono i Laghi Superiori, meno spettacolari ma altrettanto suggestivi, rispetto agli Inferiori. Attraversata una piccola palude arriverete al termine del percorso, dove troverete un trenino che vi riaccompagnerà all’ingresso 1.
Perché i Laghi di Plitvice sono un Bene UNESCO a rischio
Un riconoscimento, quello di Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’UNESCO, a rischio ritiro in questi ultimi anni, proprio a causa dell’enorme popolarità che questo sito gode. Un’analisi chimica della qualità delle acque, realizzata dall’Istituto croato per la salute pubblica nel 2018, ha infatti rilevato un alto livello di inquinamento.
La contaminazione delle acque è dovuta in parte all’overtourism, ma soprattutto all’edilizia selvaggia, con costruzione sregolata di strutture turistiche nel cuore del Parco. Investitori privati hanno infatti approfittato della complicità delle autorità locali e del nuovo piano edilizio per intercettare l’immenso flusso turistico che gravita attorno ai laghi, mentre l’amministrazione del parco non ha l’autorità politica per bloccare lo sfacelo. Queste case vacanze non sono collegate al sistema fognario pubblico, recuperano l’acqua di cui hanno bisogno direttamente dal bacino dei laghi e svuotano le acque reflue nel terreno circostante.
Per questi motivi, nel 2018 l’Unesco ha minacciato di espellere i Laghi di Plitvice dalla lista dei Patrimoni mondiali dell’Umanità.
Il WWF ha invitato il ministero per la Programmazione urbanistica ad una collaborazione con quello per la Protezione ambientale, in sinergia con le comunità locali e l’ente parco, per una gestione del parco sostenibile.
Questo paragrafo è stato redatto attraverso ricerca online, grazie ad articoli pubblicati fino al 2019. Ad oggi, non abbiamo trovato report sulla situazione attuale, per cui non sappiamo se almeno il problema dello smaltimento corretto delle acque nere sia stato risolto. Avete qualche notizia aggiornata? Scriveteci nei commenti.
Per approfondire, puoi leggere l’articolo sul sito Osservatorio dei Balcani e Caucaso Transeuropa o sul sito del WWF croato.
Perché visitare i Laghi di Plitvice in bassa stagione
Visitare i Laghi di Plitvice da novembre a marzo, vi permetterà non solo di risparmiare notevolmente sul prezzo del biglietto (da 40 euro a 10 euro), di apprezzare le cascate con significative portate d’acqua, ma soprattutto di evitare sovraffollamento e il rischio di lunghe file lungo i camminamenti.
Cosa fare nei dintorni dei Laghi di Plitvice
Al contrario di molti altri blog, che consigliano una permanenza di più giorni ai laghi, il suggerimento è di dedicare solo una giornata alla visita del parco.
Nei dintorni ci sono infatti tante attività outdoor alternative, per rendere la vostra visita a Plitvice emozionante e originale (noi purtroppo lo abbiamo scoperto troppo tardi e non le abbiamo testate, ma ve le segnaliamo).
Plitvice Outdoor, canyoning e rafting con i bambini
Se cercate una vacanza avventurosa e siete a caccia di forti emozioni in un contesto mozzafiato, affidatevi alle guide esperte di Plitvice Outdoor, a Primislje, piccolo paese nascosto in una zona rurale e meno turistica rispetto al Parco Nazionale.
Nel profondo canyon che forma il fiume Mreznica, protetto da una fitta foresta e circondato da una natura incontaminata, potrete testare la vostra abilità e il vostro coraggio nel canyoning, calandovi da cascate, scivolando sulle rocce, in un parco acquatico naturale eccitante.
Oppure fare rafting sul fiume Una, tra rapide e salti spettacolari, o ancora, per i meno avventurosi, nuotare dietro le cascate o pagaiare rilassati in kayak.
Terraktive, per soggiorni attivi
Con Terraktive potrete sperimentare un’avventura mista in kayak e tenda sul corso inferiore del fiume Mrežnica, meno adrenalinico del corso superiore, ma ad alto tasso di immersione nella natura. Pronti a dormire in riva al fiume, nel campo allestito dalle guide?
A tutta adrenalina, all’Adrenalin park Plitvice
Adrenalin park Plitvice è un parco avventura con zipline lunga circa 350 metri, che raggiunge una velocità di 80 chilometri all’ora, altalena gigante e noleggio quad.
Visita alle Grotte di Barać
Le Grotte di Barać si trovano nel comune di Rakovica, e sono adatte alle famiglie anche con bambini piccoli.
Il percorso sotterraneo in grotta ha una durata di circa un’ora, e all’esterno sono disponibili tre diversi sentieri escursionistici, una pista ciclabile, un ampio parco giochi e un’area ricreativa.
Leggi anche l’articolo Istria con i bambini: vacanza lenta e paradisi da scoprire
Paola dice:
Ma il colore dell’acqua di questi laghi?
Vorrei tanto visitarli il prima possibile. Sembrano davvero meravigliosi!
Tamara dice:
Ho puntato i laghi di Plivitce da quando mi son trasferita a Trieste ma ho sempre avuto il timore che forse non erano ancora adatti per una famiglia con bambini di 2 e 5 anni! Cosa mi consigli di fare? Aspetto un altro pochino o mi butto?
Teresa dice:
Ciao Tamara, dipende dal 2enne se cammina o no, il passeggino è sconsigliato, a meno che non siate pronti a chiuderlo ogni volta che ci sono scalette da fare! Forse aspetterei ancora qualche anno!
Annalisa Trevaligie-Magazine dice:
Più volte in questi anni abbiamo provato ad organizzare un viaggio in questi territori, ma la pandemia ci ha ostacolato ogi volta. Per noi sarebbe davvero un sogno sia perchè adoro le zipline, sia per la possibilità di fare il terraktive. Speriamo che la prossima primavera sia clemente.
Teresa dice:
Ce lo auguriamo tutti!
Mimì dice:
Una natura e dei colori unici!
Ho letto in giro e tu vedo me lo confermi, che c’è overtourism, soprattutto in estate immagino. Questo mi ha “frenata” dall’andarci, ma spero di poterlo fare fuori stagione. Grazie mille per tutti i tuoi consigli
Teresa dice:
Sì Mimì, molto meglio visitare Plitvice fuori stagione.
Libera dice:
Non vedo l’ora di andare a vedere questi laghi perché è già da un po’ che li ho puntati. Grazie degli ottimi spunti
Zelda dice:
Penso di essermi innamorata dei laghi Plitvice, soprattutto per l’acqua e la tranquillità che esprime attraverso le tue foto!
Eliana dice:
Sono anni che punto alla Croazia soprattutto per visitare Plitvice ma purtroppo dovrei visitare questo splendido Stato in alta stagione dato il lavoro. Secondo te a luglio potrebbe essere fattibile?
Teresa dice:
Allora Eliana, noi li abbiamo visitati inizio luglio, giornata di pioggia intensa con qualche attimo di schiarita… e c’erano comunque tantissimi visitatori. Però, se non hai altre opzioni, ok, ma infra settimanale. Nel we c’è anche molto turismo interno.
Veronica dice:
Un vero peccato che per colpa dell’overturism potrebbero essere espulsi dall’UNESCO. Amo però che si possa scegliere già dall’inizio il percorso all’ingresso grazie alla mappa e le informazioni che si ricevono. Interessanti anche le grotte e l’adrenalin park!
Bru dice:
La natura non sbaglia mai e questi laghi super famosi sono davvero unici, purtroppo come tutte le cose belle e turistiche andrebbero tutelati al meglio
Federica Assirelli dice:
È un viaggio che sogno di fare da tempo in autunno. Ho visto foto meravigliose fatte in quel periodo!
Teresa dice:
Sì deve essere meraviglioso in autunno, ma comunque molto visitato anche in questa stagione. L’inverno è considerata bassa stagione.
Elisa dice:
Ho visto tante foto dei laghi di Plitvice e pensavo proprio ieri ad una vacanza in Croazia, che coincidenza! Questo articolo contiene tante informazioni utili è molto chiare, grazie.
Teresa dice:
Grazie mille!
Marina dice:
Non riesco a capire come si possa rischiare di rovinare un luogo del genere con l’edilizia selvaggia invece di preservarlo come un tesoro prezioso!
Teresa dice:
Soldi soldi soldi
Martina dice:
Ti faccio i miei complimenti per aver segnalato un problema che purtroppo affligge molti patrimoni UNESCO, l’overtourism. Mi piacerebbe molto visitare queste cascate ma mi terrò questo piano per la bassa stagione, non amo i luoghi sovraffollati.
Teresa dice:
Grazie, detto da te che ne parli approfonditamemnte nel tuo blog, è un grande piacere.
Teresa dice:
Grazie, fatti da te che hai un blog che tratta proprio questo argomento, sono particolarmente graditi!
Gypsy dice:
Bellissima gita per i bambini!!! Io ci sono andata con la famiglia tanti anni fa, purtroppo non ho trovato un tempo bellissimo, a tratti pioggerellava, perciò le mie foto non sono proprio paragonabili alle tue, colori davvero stupendi!
Non sapevo della contaminazione delle acque e mi intristisce molto, di recente mia sorella è stata in Albania, io in Montenegro, e queste nuove destinazioni “low cost” sono martoriate dagli abusi edilizi… speriamo in una regolamentazione anche in questi Paesi e soprattutto nel rispetto delle regole anche se sono un po’ sfiduciata 🙁
Teresa dice:
Già, gli abusi edilizi sono un grosso problema… anche qui da noi, in Italia!
Claudia dice:
Sono stata ai laghi di Plitvice una decina e passa di anni fa ma a giugno ci tornerò con i miei bambini, perciò il tuo post mi è stato molto utile. Seguiremo sicuramente il percorso C, che mi sembra il più adatto ai bambini
Teresa dice:
Ricordati di fare i biglietti online!