Oasi di biodiversità nel cuore del Parco Regionale Veneto del Delta del Po, in provincia di Rovigo, il Giardino Botanico di Porto Caleri è perfetto per una visita in giornata e un’immersione nella natura.
Istituito dalla Regione del Veneto nel 1990 a tutela di un ambiente unico e prezioso, si estende su una superficie di 44 ettari: esplorate i sentieri che si snodano tra pinete, dune, spiaggia e laguna, per osservare una varietà incredibile di animali e un ecosistema con duecentoventi diverse specie vegetali.
Sommario
Percorsi di visita al Giardino Botanico
Mappa dei sentieri alla mano (viene fornita in biglietteria) decidete quale dei tre percorsi di visita intraprendere, anche se il consiglio è di aggregarli creando un unico itinerario circolare. I percorsi sono tutti molto facili e adatti anche a famiglie con bambini.
Percorso Giallo
Il percorso A (giallo) è un breve sentiero di circa 600 metri, che si snoda tra gli alberi, tra passerelle e sentieri di terra battuta, offrendo un’immersione nella quiete e nel profumo dei pini marittimi.
Troverete anche una pozza d’acqua dolce, dove nella bella stagione nuotano indisturbate piccole rane e tartarughe.
Il percorso giallo è totalmente accessibile a passeggini e sedie a rotelle.
Percorso Rosso
Proseguendo sul percorso B (rosso) l’ambiente muta gradualmente: la boscaglia lascia il posto alle macchie di ginepro, poi alle piante aromatiche ed infine alle piante pioniere (molto adattabili).
Questo è un itinerario intermedio di circa 1650 metri, che attraversa tutti gli ambienti del Giardino Botanico di Porto Caleri, ad eccezione della zona umida d’acqua salmastra.
Permette di addentrarsi nella la pineta, ammirare le dune fossili e passeggiare sulla spiaggia selvaggia – in estate anche di fare il bagno- offrendo una panoramica completa della biodiversità del litorale.
Il percorso rosso è accessibile a passeggini e sedie a rotelle solo nella parte della pineta, in quanto la porzione verso la spiaggia è sabbiosa, quindi difficoltosa da percorrere con questi mezzi.
Percorso Blu
Il percorso C (blu) è lungo circa due chilometri e include la zona umida lagunare.
È probabilmente il più scenografico, grazie alle lunghe passerelle in legno, sospese sulla laguna e immortalate nelle foto più iconiche.
Tra barene e pozze d’acqua salmastra, potrete osservare una varietà di uccelli incredibile, soprattutto in primavera. Anatre, aironi, gabbiani, il falco di palude e il cavaliere d’Italia sono solo alcune delle specie che qui vivono e nidificano.
Il percorso blu è accessibile a passeggini e sedie a rotelle, ad eccezione del collegamento al percorso rosso, in quanto su fondo sabbioso.
Visita guidata al Giardino Botanico di Porto Caleri
Il Giardino Botanico di Porto Caleri non è solo un luogo di tutela della biodiversità, ma anche un importante centro di educazione ambientale. Attraverso visite guidate, laboratori didattici e attività di sensibilizzazione, il giardino offre a tutti la possibilità di conoscere e apprezzare l’ambiente del Delta del Po.
Periodi di apertura e orari del Giardino Botanico di Porto Caleri
Periodo di apertura: da marzo a novembre (prima di programmare la visita al Giardino Botanico di Porto Caleri, verificare sempre l’apertura e gli orari sul sito ufficiale).
Periodo A: nel mese di marzo il giardino è aperto solo la domenica; nei mesi di aprile, maggio, settembre e ottobre il giardino è aperto giovedì, sabato domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00.
Orario inizio visite guidate ore 10.30 e 15.30 su prenotazione Tel. 347/0452236 – E-mail: prenotazioni.cosedelpo@gmail.com
Periodo B: nei mesi di giugno, luglio e agosto il giardino è aperto martedì, mercoledì, giovedì, sabato domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Orario inizio visite guidate ore 10.30 e 16.30 su prenotazione (telefono e mail come sopra)
La spiaggia libera di Porto Caleri
Porto Caleri è una spiaggia libera, selvaggia ed incontaminata, con dune naturali e senza traccia di sdraio e ombrelloni.
Un lunghissimo litorale di sabbia fine chiarissima, con dune dal profilo audace scolpito dal vento e ciuffi irrequieti di Ammophila arenaria.
Il mare limpido, con fondale degradante, invita al bagno in estate e alla contemplazione in bassa stagione.
Quando visitare il Giardino di Porto Caleri
Il periodo migliore per godere del risveglio di tutto il giardino (e senza zanzare) è senza dubbio la primavera, con la spettacolare la fioritura in primavera delle orchidee spontanee e di altre specie vegetali. Ma se il vostro scopo è trascorrere una giornata sulla splendida spiaggia, tra bagni di mare e di sole, raccogliendo legnetti bianchi arenati dalle onde, allora è l’estate la vostra stagione perfetta.
Noi ci siamo stati a fine inverno: il fermento della rinascita era sospesa nell’aria, si percepiva nel cantare del merlo e del cardellino, ma ancora sommesso. Niente fiori ad allietare il cammino, ma abbiamo apprezzato la pace e i pochi visitatori. Questo per dire che ogni stagione ha i suo pro e i suoi contro, sta al visitatore stabilire le sue priorità.
Quali sono le vostre?
Scopri cosa altro fare in Emilia Romagna, anche in famiglia!
Annalisa Spinosa dice:
Stavo giusto cercando una meta perfetta per un week end lungo di primavera, visti i ponti che arriveranno…ed eccolo qui! Seguirò i tuoi preziosi conisgli per la visita visto che questa zona mi è completamente sconosciuta.
Francesca dice:
Sono sempre stata attratta dal Delta de Po’.
Interessanti i percorsi descritti con i vari livelli di lunghezza e diversità. Oltre alle spiagge selvagge e incontaminate. Un luogo da tenere in considerazione!
Marina dice:
Io amo il mare in inverno, con la sua aura di malinconia e quiete silenziosa e direi che sarebbe il periodo perfetto per visitare questo posto bellissimo.