Sotto l’imponente masso tufaceo, su cui si erge la millenaria cittadina di Orvieto, si nasconde un’affascinante città sotterranea, venuta alla luce fortuitamente negli anni ’70.
Siamo andati alla scoperta del sottosuolo di questa bellissima cittadina dell’Umbria, dal suggestivo pozzo di san Patrizio a Orvieto Underground.
Un percorso da non perdere per un viaggio in famiglia, con bambini o adolescenti curiosi al seguito.
Il Pozzo di San Patrizio
Sotto la maestosa rupe tufacea di Orvieto, in un labirinto di spazi sotterranei, si nasconde una delle più straordinarie opere di ingegneria rinascimentale: il Pozzo di San Patrizio.
Commissionato da Papa Clemente VII nel 1527 e completato nel 1537, questo capolavoro di Antonio da Sangallo il Giovane rappresenta una sfida ingegneristica audace.
Originariamente chiamato Pozzo della Rocca, in riferimento alla vicina Rocca Albornoz, mutò successivamente nome, forse ispirato alla leggenda della grotta di San Patrizio.
Con i suoi 54 metri di profondità e le due scale elicoidali con 248 gradini ciascuna, il pozzo è un prodigio tecnico che garantiva alla città un approvvigionamento idrico sicuro anche in caso di assedio. Le 72 aperture ad arco, scavate nella solida roccia tufacea, inondano l’interno di una suggestiva luce, creando un’atmosfera quasi mistica.
La caratteristica di quest’opera è il doppio percorso, che permetteva ai somari che salivano per portare su l’acqua dalla falda acquifera di non scontrarsi con quelli che scendevano.
La visita si fa in autonomia, e consiste nella discesa e risalita a piedi del pozzo.
Orvieto Underground
Oltre il Pozzo di San Patrizio, esistono altri percorsi sotterranei: tra questi, Orvieto Underground.
La scoperta di questa “città invisibile” avvenne negli anni ’70, in seguito a una frana nei pressi del Duomo. Un gruppo di speleologi esplorò il sottosuolo, portando alla luce un dedalo di oltre 1200 cavità, tra cui grotte, cunicoli, gallerie, pozzi e serbatoi d’acqua. Successivamente, archeologi e altri esperti catalogarono le cavità, creando un archivio di dati.
Patrimonio protetto dal FAI, Orvieto Underground è un sito di notevole importanza storica e archeologica, dal quale sono affiorati reperti di straordinario pregio.
All’interno del dedalo ipogeo, che si sviluppa tra gallerie, caverne e gradinate, troverete cisterne di età etrusca, cavità di scarico, piccionaie e granai, che narrano la storia di Orvieto, le sue origini etrusche e il suo passato medievale e rinascimentale. Uno dei ritrovamenti più affascinanti è il frantoio medievale, completo di condutture per l’acqua, pressa e focolare.
Per visitare la città sotterranea, è disponibile il tour guidato “Orvieto Underground“, della durata di circa un’ora, con partenza da Piazza Duomo.